28 Nazionali, 5 Gironi, 1 solo obiettivo: alzare la coppa da Campioni del Mondo, quella che si sogna sin da bambini. Perché sarà anche vero, come disse Pierre De Coubertin, che “L’ importante è partecipare”, ma tutti, in cuor nostro, sappiamo che vincere è l’unica cosa che conta. Allora, dopo un doveroso in bocca al lupo a tutti i partecipanti, illustriamo le partenze delle compagini concentrandoci sulla situazione dei vari raggruppamenti.
Girone A
Frizzante da gastrite il debutto delle corazzate Belgio e Portogallo, che si spartiscono la posta con uno spettacolare 6-6. Danno sfoggio del proprio ritmo bailado Messico e Spagna: El Tricolor (Messico, ndr) si impone per 6-2 sull’Uruguay; le Furie Rosse conquistano invece l’altro derby in salsa latina con il 6-1 su Cuba e si garantiscono la testa della classifica coi “cugini” messicani.
Girone B
Cos’hanno in comune Marocco e San Marino? Il deserto? No. Il mare? Neanche. La lingua? Neppure. La vittoria, però, pare proprio di sì. Buona la prima e vetta condivisa, quindi, per i Leoni dell’ Atlante (Marocco, ndr) e la Serenissima: con qualche preoccupazione di troppo i primi, che rimontano lo svantaggio iniziale e sottomettono l’Irlanda per 6-3; senza affanni i secondi con il 6-1 tennistico su Far Oer. Turno di riposo per la Città del Vaticano, per ora costretta ad assistere.
Girone C
Una poltrona per due? No, per tre! Attualmente deve essere scomodo il trono del Gruppo C, perché vige una triarchia: Argentina, Ghana e Iran approcciano bene, intascando i primi tre punti. Infatti, l’Albiceleste “mata” l’Olanda con un netto 6-0; le Black Stars (Ghana, ndr) oscurano l’Italia con un incoraggiante 7-4; infine, sul filo di lana la squadra “mediorientale” con il risicato 1-0 sulla Giamaica.
Girone D
Chi di freddo se ne intende, non poteva certo deludere a rompere il ghiaccio: non steccano, infatti, Islanda e Scozia, dominatrici del raggruppamento D. Inverosimilmente pingui gli score a loro favore: il 5 artico trionfa per 11-4 sui samurai del Giappone; la Tartan Army (Scozia, ndr) tarpa le ali alle Aquile tedesche con il scioccante finale di 12-1. Settimana di sosta forzata per l’Etiopia.
Girone E
Il triangolo no, non l’avevo considerato! Anche qui, avvio spumeggiante per un trittico di squadre: Galles, Nuova Zelanda e Colombia viaggiano a braccetto e condividono momentaneamente la prima piazza. I Dragoni gallesi impressionano travolgendo per 12-1 il Sud Africa. I Cafeteros (Colombia, ndr) piegano la Turchia a ritmo di samba (2-0), mentre gli All Blacks hanno la meglio su madre Inghilterra al termine di un combattutissimo match chiuso sul 7-5.
In conclusione, giusto citare gli eroi di questa ouverture: la star della settimana è senz’altro Suzzi L. (Galles), capace di marcare una manita. Ma in 4 si sono “fermati”, per così dire, al poker: Giola N. (Marocco), Covato G. (Islanda), Boldrini F. (Scozia) e Sorbara M. (N. Zelanda) si candidano a ruoli di primo piano nella competizione.