IL PUNTO SUI CAMPIONATI – 9/15 APRILE

“Il calcio ha le sue ragioni misteriose, che la ragione non conosce” ( Osvaldo Soriano)

Ed è forse scordandoci di questo “sottile” particolare che ignoriamo e sottovalutiamo la possibilità, la probabilità di un’ impresa da ricordare. Di quelle che non ti fanno dormire la notte, di quelle che ti agitano per giorni, ché hai il fuoco dentro. Un po’ come la Roma, che in una serata maggica ( l’errore è voluto) sconfigge gli dei del football, il fantasmagorico Barcellona. Incredibile, a pensarci. Nel nostro piccolo, si sono avvicinati a tutto questo i Servi di Rama: sfavoriti nei pronostici ( opposti a Chiavo Veronica, primo del Girone A), li ribaltano completamente, grazie ad un Bellinzona nei panni dell’ Uomo Ragno e ad un Corrent folgorante, in un match chiuso con un palpitante 5-4 a loro favore. Aspra e tesa anche la partita tra Clan 90 e Pro Vairano: il dinamismo dei biancoverdi (Clan 90, ndr) risulta la carta vincente nel risicato 4-3 finale. Identico punteggio negli altri due incontri e sempre ad appannaggio delle seconde dei raggruppamenti a discapito delle terze: le cooperative del gol KTSM e Despacitos 69 avanzano col 7-3 maturato ai danni di Oglio’s Tim e FC Landriano ed irrompono con autorevolezza nel Paradiso delle magnifiche 4.

Dunque, illustriamo gli incroci che determineranno le due contendenti al titolo: Servi di Rama – Despacitos 69 ( in un remake del Gruppo B) e KTSM – Clan 90, i duelli da sogno con vista sulla Coppa.

Se la Champions League è il teatro dei sogni, l’ Europa League è il parco giochi dei bomber di razza: il Caso ha voluto che i 3 migliori marcatori dei Gruppi A e B si ritrovassero tutti sotto un unico tetto. E il primo in/out non ha potuto che confermare la loro vena realizzativa: non incrociandosi direttamente, hanno potuto sfogare la loro fame di gol. In crescendo, Romano M. cala il poker nel combattuto match con Coca ( terminato 7-5), che spinge gli All Black nell’ Olimpo delle migliori 4. Giuliano D. veste ancora una volta la maglia del fenomeno Oliver Hutton, infilandone 6 contro i Di Miceli (9-3) e trascinando il New Team in semifinale. Infine, 7 centri per il pistolero Sorbara M., che non manca mai il bersaglio e contribuisce in maniera determinante nel 13-4 su Celtic Ruspa. Da infarto, l’ ultimo scontro dei Quarti, deciso alla lotteria dei rigori: AC Campetto e F.C. Scarsenal pareggiano 7-7 nei tempi regolamentari; poi, dal dischetto decisivo l’ errore di Vaduva P. ( AC Campetto), che fornisce slancio alle suggestioni europee degli avversari.

Ecco, allora, il quadro delle final four: F.C. Scarsenal – All Black e Le Veline Divine – New Team, con annessa lotta titanica tra i goleador Sorbara M. e Giuliano D..

Tanto di cappello alle compagini impegnate nella Mitropa Cup, eccezionali ed encomiabili per impegno e spirito. Se in Champions è un dominio del Girone B e in Europa League vige un equilibrio totale, in Mitropa sventola alto il vessillo del Girone A, dato che 3 delle 4 formazioni rimaste nella competizione provengono da questo raggruppamento. Sul velluto FC Galeno e Atletico Spritz, che concludono il primo turno eliminatorio a reti inviolate. FC Galeno ormai sa solo vincere e ne dà prova col 3-0 agli Old Boys, mentre, dopo mesi di affanni, gioisce Atletico Spritz col 5-0 ai Real Colizzati. Roboanti gli altri due successi: Gold Bet Team ne segna 9 a Gli Svincolati (grazie anche a un super Grassia N., 5 timbri) e supera l’ ostacolo brillantemente. Atletico Baionetta ancora più scatenato, con il tarantolato Ferramosca L. che firma 9 reti dell’ 11-5 finale su Atletico Manontroppo.

Nelle Top 4 vedremo sfidarsi Gold Bet Team – FC Galeno e Atletico Baionetta – Atletico Spritz per coronare l’ obiettivo chiamato Finale.