Champions League C5 – XVI Giornata
Girone A
E’ un misto tra motivazione, sogno e perseveranza ciò che ci spinge a migliorare e a superarci, ciò che accomuna i vincenti. E pare essere il filo che lega intrinsecamente il blocco delle prime: quando queste forze non collidono, si misurano a distanza. Chi molla il colpo, fatica poi a recuperare. Quindi, il mantra comune è “mai arrendersi”.
Chi ha incarnato in pieno questo motto è AC Campetto, che, sotto di diverse reti, con una reazione feroce, ha avuto ragione dei Di Miceli con un gol di scarto (9-8). Se vince la seconda, la prima può essere da meno? No. Infatti, Chiavo Veronica continua a dettare legge, condannando con un netto 12-1 Aperol Spritz. E le due terze? Non si inginocchiano, ovviamente. Nonostante sfidino due compagini in ottima condizione, non mostrano cedimenti: KTSM, infatti, sconfigge nel big match di turno Le Veline Divine (7-5), mentre Pro Vairano ne mette a segno uno in più di Gold Bet Team (6-5) e resta in scia. Combattono, forse, per altri traguardi, ma nelle ultime settimane anche FC Landriano e All Black stanno mantenendo un passo di tutto rispetto: i primi continuano ad alimentare le proprie speranze Champions con l’ 11-3 su FC Galeno, mentre i secondi sembrano aver trovato definitivamente il giusto assetto per la corsa all’ Europa League, con il 9-2 sui rivali di Atletico Manontroppo che ne è la riprova.
Se è vero che ogni formazione è come una macchina, ogni macchina ha almeno un componente che ne esalta le prestazioni: pari per merito Romano M. (All Black) e Mastrapasqua M. (Chiavo Veronica), che con 7 realizzazioni sono i MVP di questo giro.
Girone B
“Gli uomini sognano più il ritorno che la partenza” (Paulo Coelho)
Solitamente non mi piace scomodare i grandi della Letteratura, ma questo aforisma del poeta brasiliano mi offre lo spunto per proseguire.
Seguendo il senso della citazione, corona il desiderio di ritorno Despacitos 69: in questo caso si tratta di riconquista del primato, ai danni dei Servi di Rama. Infatti, nello scontro campale sono i giallazzurri ad estinguere il dominio avversario con un massiccio 7-2. Nel secondo caso in esame, descriviamo un rientro: Boldrini scaccia una volta per tutte il periodo di crisi, aiutando Clan 90 nel 12-7 scacciapensieri contro F.C. Scarsenal. In terzo luogo, un recupero: New Team raggiunge le posizioni nobili della graduatoria, dopo una rincorsa durata mesi ed ultimata con la destituzione di Coca, nel faccia a faccia chiuso sul 3-1. Se gli Old Boys e Gli Svincolati riprendono a respirare ed insieme a gioire con i successi di questo turno (5-3 dei primi su Celtic Ruspa; 9-4 dei secondi su Atletico Baionetta), l’ unico caso che si distingue dagli altri è l’ ultimo, ovvero quello di Oglio’s Tim. Il suo non è un ritorno, ma un ciclo continuo, che prevede, quasi sempre, il trionfo: 8-2 ai Real Colizzati e ora le cinque davanti devono per forza guardarsi alle spalle.
Boldrini ispirerà pure, ma Casisa M. (Clan 90), suo compagno, è ancora più incisivo sotto rete. Di certo i loro 9 timbri complessivi gli valgono la nomina di top players della settimana.
Champions League C7 – XIII Giornata
Girone PRO
“I tipi grossi come te mi piacciono, perché quando cascano, fanno tanto rumore” (Tuco, dal film “Il buono, il brutto e il cattivo” di Sergio Leone”)
Chissà che questa frase di scherno non sia venuta in mente pure ai membri di C.S.K. La Rissa, unici in grado, sinora, di sgambettare e atterrare il colosso Atletico Pavia, con il 4-3 simbolo dell’ impresa sportiva compiuta. Risultato, poi, decisamente influente in proiezione futura, in quanto tiene aperta la porta per la Champions a quattro squadre oltre alla capolista (considerando anche i recuperi, cruciali per C.S.K. La Rissa e i Drunk Pirates). Uno stop, infatti, potrebbe costar caro persino a Happy Milf, ora seconda in seguito alla radiosa affermazione su Rayo Pelicano F.C. per 6-2. L’ incrocio all’ ultima giornata con i Drunk Pirates (autori di una gara in chiaroscuro con La Gang del Borgo, terminata sul 2-2) sarà da brividi. Pavelas, infine, fa suo il duello d’onore con Ceranova Alcoolica (5-4), auspicando il possibile aggancio alla sesta piazza de La Gang del Borgo.
Fabbi G. (Happy Milf) con la sua cinquina tarpa le ali al Rayo Pelicano F.C. e si prende la corona della tredicesima.
Girone A
Tutta una questione di nervi: nel sottoinsieme delle prime 5 che mirano alla Champions, lucidità e cinismo faranno la differenza. Anche in questo raggruppamento, come nel Girone PRO, i crocevia direzione “paradiso” saranno i recuperi. Intanto, A.S. DallCaDall ipoteca praticamente la qualificazione (gli basterà un solo punto in due partite) con il largo trionfo per 7-1 su New Team Casarile. Anche Tasmania Berlin è a un passo dall’ obiettivo, ma per la matematica certezza avrà bisogno di una vittoria nell’ ultimo atto di questo gruppo, dopo aver sciupato il primo tentativo con il pareggio per 5-5 con Spartak Mosconi. Anche Il Falco dovrà dar seguito al successo di questa settimana su Gold Lulù (2-1), che lo porta momentaneamente al terzo posto, con almeno un’ altra affermazione per dire la sua tra le grandi. Rinviato lo scontro tra Golden Team e Athletico Manonmolto, i cui destini sono comunque già decisi da tempo.
L’area è il suo habitat, la ricerca spasmodica del gol la sua natura: che siam a 5 o a 7 non cambia nulla, Gambini F. (Il Falco) il cartellino lo timbra sempre ed ora è in vetta alla classifica goleador (16 reti).
Girone B
Al contrario degli altri due gruppi a 7, qui qualche verdetto è già stato decretato. La Steaua Bucarest impartisce una severissima lezione a I Padroni, bastonati con un duro 11-4, e stacca aritmeticamente il pass per la Champions, raggiungendo I Padroni stessi. I Los Putos, nel frattempo, infrangono le speranze dei Real Colisti, costringendoli all’ Europa League con il 6-4 impartitogli nella contesa di questo turno, e automaticamente si candidano autorevolmente ad una delle prime 4 piazze. La Marchigiana si lancia con decisione nella stessa direzione dopo aver superato per 4-2 A.S. Pirina (che rimane comunque in gioco, dati i 3 incontri che deve ancora disputare). Irrilevante dal punto di vista della graduatoria il 6-0 a tavolino di Herta Vernello su Hannibal Lecce.
Tra i Los Putos eccelle Strada T., che aggiunge altre 6 perle alla propria collana e si issa, con un bel margine, in cima alla classifica cannonieri (23 gol)